Pterois lunulata | MarePesca

fauna

TI SERVONO IMMAGINI PROFESSIONALI?

 

Pterois lunulata

  Pterois lunulata
Pterois lunulata
Attinopterigi
Scorpeniformi
35
generico
MARE
Fondale
No

 

Pterois lunulata è un pesce d'acqua salata appartenente alla famiglia Scorpaenidae.
 
Distribuzione e habitat
Questa specie è diffusa nelle barriere coralline di golfi, baie e atolli dell'Indo-Pacifico, dalle isole Mauritius al Giappone meridionale.
 
Descrizione
La forma è tipica del genere Pterois: testa relativamente piccola e appuntita, alcune escrescenze carnose sopra gli occhi sporgenti e ai lati della bocca. Profilo dorsale piuttosto arcuato, ventre meno pronunciato. Il corpo si restringe verso il peduncolo caudale, che precede una coda ovaloide.I primi 12-13 raggi della pinna dorsale e di quella anale, molto allungati, sono in realtà aculei veleniferi, ben eretti dal pesce quando è in situazione di pericolo. Presenta delle pinne pettorali tondeggianti di grandi dimensioni (2/3 della lunghezza totale; tutta l'altezza del pesce) con 13 raggi-aculei allungati e ricurvi. Una membrana di pelle unisce i raggi delle pettorali fino alla metà delle pinne.La livrea presenta un fondo bianco, fittamente solcato da linee verticali bruno-rossastre più o meno spesse, che all'altezza dell'occhio diventano oblique. Le pinne con aculei sono bianche lineate di bruno, le altre sono trasparenti con raggi biancastri.Raggiunge una lunghezza di 35 cm.È confondibile con il congenere Pterois russellii.
 
Alimentazione
P. lunulata si nutre di crostacei e piccoli pesci.
 
Puntura velenosa
Come tutte le altre specie del genere Pterois, anche P. lunulata possiede aculei velenosi sulla pinna dorsale e sulle pettorali.Il primo e più importante trattamento dopo un'accidentale puntura è l'immersione della parte colpita in acqua calda (circa 45 °C), perchè riduce il dolore inattivando la tossina, che è termolabile.
 
Acquariofilia
Nonostante la pericolosità e la puntura dolorosa, questa specie è piuttosto ambita dagli acquariofili specializzati in acquari marini.