Ciclostomi | MarePesca

enciclopedia

TI SERVONO IMMAGINI PROFESSIONALI?

 

Ciclostomi

I Ciclostomi (superclasse Cyclostomata) (significa cerchio, bocca) sono vertebrati privi di mascelle e di pinne pari. Possiedono da 1 a 15 paia di aperture branchiali. Il tegumento è privo di scaglie, viscido. Lo scheletro è cartilagineo.I ciclostomi comprendono i Petromyzontiformes (tra cui petromizonti e lamprede) e i Myxiniformes.Le dimensioni raggiungono il metro in lunghezza. La consistenza è carnosa e il colore è orientativamente grigio-scuro.Il movimento è sinuoso e anguilliforme. Sono inoltre caratterizzati da un comportamento volto ad agganciarsi ad oggetti sul fondo del mare, navi o addirittura ad altri individui, configurando in questo caso il loro comportamento come "parassita".
 
Indice
• 1 Distribuzione e numero
• 2 Ecologia
• 3 Biologia
• 4 Sviluppo
 
Distribuzione e numero
Comprendono circa 50 specie, tra missine e lamprede. Tra queste solo una specie è migratrice, prevalentemente marina.
 
Ecologia
Vivono prevalentemente nel fondo marino, fino ad una profondità di circa 500 metri. Si possono trovare: isolati, fissi su pesci, navi, testuggini.
 
Biologia
Scavano delle buche nei fondi sabbiosi dove le femmine depongono le uova, il cui numero si aggira intorno alle 200.000 unità. L'alimentazione è caratterizzata da pesci, prevalentemente; raramente si nutrono di invertebrati.
 
Sviluppo
Le uova, una volta deposte nel fondo sabbioso, si sviluppano e le larve (Ammocete) fuoriescono dall'uovo ad un temperatura di 20 °C, una settimana dopo la fecondazione. Lo stadio larvale dura diversi anni, e trascorso questo periodo le larve metamorfosano in lamprede sessualmente mature.
Alimenti, Sistematica e zoonimi