Tecnica del palloncino | MarePesca

tecniche di pesca

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Tecnica del palloncino

Per poter praticare questo tipo di pesca è necessario avere il vento alle spalle, il pesce vivo (aguglia, mormora, sarago ecc.) verrà portato piano piano al largo dal palloncino legato nella parte iniziale del finale. Lo scopo è di pescare da riva a distanze importanti: 300, 400 mt. Necessitano bobine capaci ed infatti si utilizza l'attrezzatura da barca. Siccome è impossibile gestire questa pesca con la tecnica di ferrata tradizionale necessita dotarsi di una montatura forte ed autoferrante, per quanto possibile.Si consiglia caldamente l'utilizzo del portacanna legato ai fianchi a supporto.
 
Pesci insidiabili:
• Lampughe
• Squali
• Serra
• Schareu
• Tutti i predatori
 
Attrezzatura:
• Canna da Traina da 30 Lb
• Mulinello rotante da 30 Lb
• Cavetto in acciaio 40 cm. da 50 Lb;
• Ami, ancorette, girelle, palloncino
 
Problematiche di questa pesca:
• Ci vuole una certa abilità e pazienza nel "far prendere il largo" al pesce esca accompagnato dalla sola forza del vento, soprattutto nella fase iniziale, cercando comunque di mantenere teso il filo.
• Si formano delle inevitabili "pance" del filo a causa delle correnti
• Attenzione ai gabbiani che nel vedere un pesce vivo a pelo d'acqua, ferito, alla deriva ......
 
1) Amo 5-6/0 legato con opportuno nodo al cavetto d'acciaio; questo amo va inserito all'altezza dell'ano del pesce vivo cercando di ferirlo in modo lieve. A circa 6/8 cm. da detto amo si consiglia un'ancoretta forte (5-6/0) proporzionata; essa verrà fissata con un nodo semplice al cavetto d'acciaio. NON DEVE FERIRE IL PESCE, agirà solo di supporto nell'auto-ferrata del predatore. A questo punto facciamo passare il cavetto dal lato "libero" nell'anello di un amo di dimensioni contenute (1-2/0) che verrà bloccato (senza alcun nodo) al cavetto da alcuni giri di elastico a "stringere" detto amo al cavetto. Tale amo ha la funzione di essere spostato (con un certo sforzo) a seconda della lunghezza del pesce in quanto quest'amo andrà ad essere posizionato sulla bocca del pesce vivo che fungerà da esca. E' l'amo trainante, senza funzioni di pesca attiva.Il cavetto d'acciaio va legato al nylon di circa 2 mt. Siccome il nodo "a legare" acciaio e nylon non è semplice, per chi avesse difficoltà si consiglia l'aggiunta di una girella da 60 Lb. Il filo di nylon andrà a legarsi alla girella (anch'essa da 60 Lb) per unirsi alla lenza madre. A circa 80 cm. da questa girella va posizionato uno stopper e proprio a questi 80 cm. andrà legato un palloncino da Luna Park piuttosto grande; esso avrà due funzioni fondamentali: 1. Spingere l'esca viva al largo grazie al vento .2. Auto-ferrata nel momento che il predatore decide di attaccare .